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giovedì 20 gennaio 2011

La Croce di Calabria di Daniele Castrizio

La "Croce di Calabria" è un racconto del prof. Daniele Castrizio che narra le vicende accadute nella Reggio degli anni 1000. La scrittura è romanzata e non mancano le citazioni storiche degne d significato, quali ad esempio quelle relative alle imprese del generale bizantino Giorgio Maniace, o quelle che riferiscono della strenua "resistenza" che la popolazione reggino-bizantina tenne nei confronti dei Normanni invasori. Un racconto da leggere tutto d'un fiato che mette in luce aspetti degni, anche se poco conosciuti, dell'antico popolo di Reggio Calabria.

Slide fotografica di Roghudi Vecchio, borgo abbandonato nel cuore dell'Aspromonte Grecanico

lunedì 13 dicembre 2010

Editoriale e numero 06 di Calabria Etnica News

Il numero 06 di "Calabria Etnica News", edito in occasione dell'uscita culturale trascorsa nel Comune di Motta San Giovanni, Castello di Sant'Aniceto e Pentedattilo, è uscito in versione ridotta. Provvederemo ad aggiungere nel Blog gli articoli che non abbiamo pubblicato sul supporto cartaceo.


clicca qui per scaricarlo

domenica 5 dicembre 2010

Terra Madre Day a Roghudi, Bagaladi e Gioiosa











La rete mondiale di Terra Madre opera per creare un diverso sistema alimentare, in linea con la filosofia di Slow Food, che auspica un cibo buono, pulito e giusto per tutti...



Per maggiori info andare sul sito ufficiale  cliccando qui

giovedì 18 novembre 2010

Manuale Universitario Storia del Diritto Romano

Martedi  23 novembre, ore 16:30, presso l'Aula Magna dell'Università Mediterranea, sita a Feo  di Vito  (Reggio Calabria), avverrà la presentazione del manuale universitario "Storia del Diritto Romano", scritto dal  prof. Felice Costabile.
Interverranno tra gli altri,  il prof. Pasquale Catanoso, direttore del Dipartimento, Docenti di diverse Università italiane, giornalisti e l'editore del manuale.

mercoledì 27 ottobre 2010

Ritorno in Calabria di Salvatore Mongiardo

Ritorno in Calabria è il primo libro di Salvatore Mongiardo, autore calabrese originario di Sant'Andrea dello Jonio.  Da questa interessantissima lettura, emerge lo spirito sensibile della Calabria e del suo popolo. Il libro può essere scaricato liberamente in formato pdf. 
Buona lettura !

Questo è un estratto: Ma fare la guerra non è nella nostra cultura: i popoli del Meridione non hanno mai invaso altre terre, non hanno mai fatto guerre ad altri popoli. Insomma, chiunque è passato da noi ha lasciato lo sporco. Ora tutti esclamano: Che schifo! E ne danno la colpa a quelli che sono invece le vittime: questo è razzismo – (...) Bisogna spiegare alla Calabria che deve liberarsi dalle immondizie che secoli di sopraffazione e di ignoranza le hanno rovesciato addosso. La Calabria deve tornare a essere il bel paese, come dice il suo nome, la terra pacifica degl’Itali che ha dato nome all’Italia... "

lunedì 25 ottobre 2010

Editoriale Calabria Etnica News n.04 del 24 ottobre 2010

Calabria Etnica ritorna “On The Road”, quasi un mese dopo l’ultimo “viaggio”, realizzato lo scorso 26 settembre a Bova Marina, Parco Archeologico e Roccella Jonica.
Questa volta andremo alla scoperta di un luogo pressoché dimenticato ma dal passato illustre; una sorta di “Atlantide” nel Comune di Reggio Calabria.
Motta Sant’Agata, come avrete modo di leggere negli articoli all’interno, ha avuto una storia densa di fascino e di importanza, che oggi riteniamo, meriti di essere raccontata a restituita. Infatti sono troppi gli anni di abbandono per un sito di estremo interesse che avrebbe bisogno di un’attenzione maggiore da parte di Media, Istituzioni, Soprintendenze e quant’altro.
Abbiamo scelto questo itinerario, perché siamo venuti in contatto con alcune persone originarie del luogo, e sentendo la passione con cui questi ci hanno raccontano degli splendori dell’antica Motta, non potevamo esimerci dall’organizzare questo itinerario culturale, per far  conoscere più dettagliatamente a tutti voi, un angolo poco conosciuto della nostra Città. Dopo la visita alla “Motta”, la giornata proseguirà col pranzo organizzato per questa volta, non in un esercizio di ristorazione commerciale, ma in un casolare messo a disposizione dalla nostra guida di turno, Valeria.
Abbiamo optato per questa scelta, essendo presenti tutti quegli elementi per dar vita a quello che comunemente viene chiamato “convivio”, ovvero il banchetto tra amici che si svolge ancora oggi nelle nostre campagne, che deriva direttamente dall’antichissimoSissizio” degl’Itali: Sissizio in greco significa appunto convivio. Dopo aver pranzato ci sarà modo di ascoltare e ammirare i suonatori locali, depositari delle antiche tradizioni musicali e culturali della Vallata del Torrente Sant’Agata. Organetto, Zampogne e Tamburelli, faranno da coronamento a questa giornata. Senza annoiarvi più di tanto, non resta che salutarvi, augurandovi una buona lettura, ed una serena domenica in compagnia di Calabria Etnica.